Come ogni anno, negli Stati Uniti viene celebrata la screen-free week (settimana lontano dagli schermi), un’iniziativa nata nel 1994 negli Stati Uniti che invita a passare una settimana senza schermi e riscoprire nuovi modi di passare il proprio tempo libero, magari più creativi e produttivi.
Quest’anno la settimana lontano dagli schermi verrà celebrata dal 2 all’8 maggio.
Dagli anni ’90 gli schermi che fanno parte delle nostre vite si sono diversificati, moltiplicati e son diventati più pervasivi. Ecco dunque che una settimana di digiuno dai media digitali può diventare un’occasione per riflettere sui nostri eccessi e correggere il modo in cui usiamo smart-phone, computer e TV.
L’iniziativa nel corso degli anni ha trovato sempre più sostenitori e attualmente conta come supporter molte importanti istituzioni educative americane. Anche perché diventa sempre più evidente la relazione tra l’eccessivo consumo di media e problemi di vario tipo in bambini e adolescenti: dalla ridotta soglia di attenzione all’obesità, passando per disturbi del sonno e quel disturbo sconosciuto ai bambini di solo venti, trent’anni fa: la sindrome da deficit di natura.
Pur rivolta a tutti, la screen-free week è pensata per essere realizzata soprattutto nelle scuole, in famiglia o all’interno di comunità e gruppi di amici, in modo da rendere più facile e divertente il disconnettersi. Ed è bene chiarirlo, si riferisce alle ore passate davanti a un schermo nel proprio tempo libero. Quindi se per caso il vostro lavoro vi porta a sedervi per 8 ore davanti a un pc, potete provarci lo stesso.
Io proverò ad accettare la sfida e vi racconterò com’è andata. Chiunque vorrà fare lo stesso e dirmi la sua sui benefici o difficoltà dell’impresa potrà scrivermi a strategiadelcolibri@gmail.com.
Siete interessati a provarci, anche solo per un paio di giorni, ma avete paura di annoiarvi a morte? Ecco a voi 101 idee offerte da Screen-free week che sono state tradotte in italiano all’interno de La strategia del colibrì. Cercate e mettete in pratica quella che fa per voi. Tutte, ovviamente, meno la 47!