Nella capitale ungherese ha aperto Vegan Garden, il primo cortile al mondo di street food completamente vegetale. Ed è un successo.
Pubblicato sul n.44 di FunnyVegan
Budapest è una città a cui piace stupire e infilare primati inaspettati. Dopo aver inaugurato la prima metropolitana continentale nel 1896, a distanza di più di un secolo la capitale ungherese può ora vantare un altro primato, certo più piccolo ma ugualmente meritevole: ospitare il primo e forse unico spazio food truck completamente vegan al mondo. “Sono stati i giornalisti – spiega il cofondatore, l’impresario ungherese Márton Nagy – a farcelo notare. Ogni tanto facciamo delle ricerche per capire se continuiamo a mantenere il primato, so che anche a New York stanno lavorando a un concept simile, ma per ora resistiamo. Col mio amico Péter Papp volevamo creare un’area dedicata esclusivamente allo street food cruelty free. Papp è il proprietario di un rinomato chiosco di burger, Las Vegan’s, e aveva già notato che c’era interesse per un progetto del genere”. Quando è emersa l’opportunità di affittare lo spazio di Rácskert, uno storico bar all’aperto di Budapest, i due hanno deciso di non tirarsi indietro.
Nel 2017 apre così Vegan Garden e da allora la sua popolarità è in aumento. Attivo da marzo fino all’autunno e ormai alla sua quarta edizione, il cortile offre ogni anno sei caravan di cibo cruelty free. Oltre ai burger, è possibile provare truck di cibo messicano, pizza, hot dog e gelati. I curiosi possono assaggiare perfino una versione tutta vegan dell’iconico kürtőskalács, un dolce tipico ungherese cotto su uno spiedo che ruota lentamente sul fuoco. Attento ai nuovi trend, Vegan Garden offre anche panini con fake meat. Il bar non è ovviamente da meno: dai cappuccini ai cocktail, passando per gli snack, ogni prodotto dietro il bancone è privo di derivati animali.