Il nuovo sindaco Gergely Karácsony aveva promesso di riportare la città agli sfarzi ciclabili del passato. A un anno dalla sua elezione in bilancio è positivo, con qualche ombra.
Pubblicato il 24 ottobre 2020 su Bikeitalia
Un sindaco neoeletto che raggiunge in bicicletta il Municipio nel suo primo giorno di lavoro è sempre un bello spettacolo. Ma alla prova dei fatti i voltafaccia e le promesse mancate sulla mobilità sostenibile sono sempre dietro l’angolo. Finora però a Budapest il primo cittadino Gergely Karácsony è rimasto sostanzialmente fedele a uno dei pilastri della sua campagna elettorale: rendere la capitale ungherese più bike friendly e riportarla ai fasti del passato, quando la città era inserita nella Top 20 mondiale di Copenhagenize Index delle città più ciclabili al mondo.
New Lord Mayor of #Budapest Gergely Karácsony arrives to his first day in office – on a bike. #hungary pic.twitter.com/6cVOHn0hZx
— Viktória Serdült (@viktoriaserdult) October 17, 2019
Nell’ottobre del 2019 Karácsony ha vinto le elezioni alla guida di una piattaforma progressista ed ecologista. Il suo rivale Istvan Tarlos, del partito al governo Fidesz e già sindaco per dieci anni, aveva dimostrato durante i suoi mandati di avere molto a cuore gli interessi degli automobilisti. La campagna elettorale di Karácsony aveva invece dato grande rilievo al tema della ciclabilità e pedonalità. La pandemia di Covid-19, a questo proposito, gli ha permesso di bruciare le tappe.